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Perché abbinare una pompa di calore all’impianto fotovoltaico?
- O.M.E.G.A. S.R.L.
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L’impianto fotovoltaico permette di fornire energia elettrica nelle abitazioni. Nonostante le ingenti spese, l’investimento può essere recuperato in circa 8/10 anni.
Per rendere il fotovoltaico più efficiente, è possibile abbinarlo ad una pompa di calore che permette di riscaldare, raffreddare e fornire acqua calda sanitaria.
La pompa di calore viene alimentata dalla corrente prodotta dai pannelli solari e dal sistema di accumulo (ove previsto) e fornisce energia termica destinata al riscaldamento della temperatura interna e dell’acqua.
Essa può essere:
- Monoblocco: tutti i componenti sono installati in un unico blocco;
- Dual split: la pompa di calore è installata distante dall’unità esterna.
I fornitori di pompe di calore indicano la loro potenza tramite il valore COP (Coefficient of Performance, coefficiente di prestazione). Questo indice è dato dal rapporto tra la produzione di calore e l’energia elettrica richiesta.
Questa soluzione, oltre a favorire l’indice di sostenibilità della propria abitazione (aumentandone notevolmente il valore), riesce a ridurre fino al 60% di consumi rispetto ad una caldaia tradizionale.
Inoltre, può essere utilizzato in continuità sia d’estate che d’inverno.
Ti starai chiedendo se la spesa per la manutenzione è superiore rispetto ad una caldaia.
Sappi che in questi impianti, ti basterà effettuare alcuni interventi da parte di professionisti specializzati come la pulizia dei pannelli e dei filtri della pompa di calore.
La scelta di questi impianti deve tenere in considerazione il budget, la tipologia dell’edificio e la quantità di energia richiesta dall’abitazione.
I nostri tecnici specializzati nel fotovoltaico, ti assisteranno per la realizzazione dell’impianto adatto per te. Contattaci per richiedere un preventivo gratuito.
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